Sconcertante e ipnotico, imponente e irrazionale. Ryu Mortu dipinge con sintetizzatori, chitarra elettrica e drum machine un'incredibile veduta sul caos.
Prosegue il percorso straniante di Ryu Mortu che accompagna con la sua ultima uscita - Sciola - in un vero e proprio regno del caos, dove a governare è esclusivamente la follia del chitarrista cagliaritano. Fuori da qualsiasi logica, il brano riesce a mantenere una sua coerenza, o meglio, riesce a confermare istante dopo istante di non averne una. Ciò è possibile grazie a una fusione tra lo-fi, ambient, influenze hyperpop, drum'n'bass e musica elettronica, che si mescolano tra loro in un equilibrio tanto instabile e precario quanto affascinante e avvolgente.
Procedendo per alti e bassi, momenti in cui la composizione è più che satura di elementi si alternano ad attimi in cui Ryu Mortu lavora per sottrazione, asciugando la traccia. Questo porta però gli ascoltatori a rimanere presto disillusi, come se gli fosse concesso per un attimo di riprendere fiato solo per tornare a essere annegati in un abisso di suoni, composti prevalentemente da drum machine, pianoforte elettrico, sintetizzatori ed effetti.
Sconcertante e ipnotica, Sciola è la testimonianza che la sperimentazione non conosce limiti e che oltre ai confini del già sentito si può aprire un mondo pericoloso che merita di essere esplorato. A partire dalla traccia ritmica, in cui l'eco drum'n'bass richiama allo stile di JD BECK, Ryu Mortu riesce a dipingere un orizzonte nitido, in cui ogni certezza viene disciolta dalla sua sperimentazione.
Il coraggio è un ingrediente fondamentale quando ci si prefigge l'obiettivo di portare alle orecchie altrui azzardi artistici complessi, ma è qui che il musicista sardo riesce a dare prova di possedere una caratteristica in più. Mai troppo o troppo poco. Competenza e consapevolezza, sono gli attributi che costituiscono la base di un progetto come questo, uno dei più meritevoli della musica strumentale underground della scena italiana.
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La recensione Sciola di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-08-30 20:19:07
COMMENTI (1)
Grazie tante @martino.fiumi