Cinque tracce ambient, epiche e classiche, riproposte anche in chiave elettronica e "piano & strings"
Il tempo vola. Può essere un piccolo metronomo e misurare gli istanti più piccoli, ma anche un eone, la più estesa unità cronologica che la storia della Terra conosca. Nei brani dell'album "Time" il compositore veneto Filippo Canton scandaglia proprio le pieghe musicali del tempo con il suo stile ambient, una dimensione epica e classica, anche tramite l'elettronica e i vocalizzi della soprano Giorgia Zandonella Golin.
Il progetto è formato da cinque tracce ripetute tre volte in altrettante versioni. I pezzi originali, quindi, sono riproposti anche in ottica più elettronica e in una chiave diversa con protagonisti il pianoforte e gli strumenti a corda. Questa capacità di spaziare tra le atmosfere è sintomo di una duttilità ed ecletticità nella creazione e nell'arrangiamento.
Il disco è frutto di una lavoro ben fatto, dalla scrittura alla realizzazione, e può certamente dare soddisfazione agli amanti del genere. Le produzioni del musicista di Trevenzuolo, in provincia di Verona, potrebbero avere diversi utilizzi nel mondo delle colonne sonore e delle pubblicità. Per arricchire ulteriormente la visione artistica delle opere, si potrebbe pensare a un completamento visivo: questi suoni si prestano particolarmente ad accompagnare le immagini e i personaggi di una storia, magari tramite video musicati o anche racconti scritti.
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La recensione Time di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-09-08 11:48:03
COMMENTI (1)
Grazie mille del supporto e delle belle e costruttive parole 😊🙏