Elettronica pregna di significati politici ed oscuri, assemblata saggiamente con continue variazioni
L'elettronica di Exumano è una musica che vuole essere estremamente significante, pregna di un messaggio politico, di sfumature preoccupanti, di un allarme latente che voglia avvisare l'umanità che qualcosa di estremamente oscuro e malefico la sta avvolgendo silenziosamente. Global Obscurity è techno-industrial dal sapore complottista, e non c'è niente di dispregiativo o irrisorio in questo termine. Per come viene presentata la traccia, si tratta di una resa sonora di come il dissenso venga tacciato in modo subdolo, senza maniere forti, attraverso una macchinazione mediatica.
Ma mettendo da parte la teoria e le intenzioni Global Obscurity è effettivamente un singolo che suona come una discesa non molto rassicurante, discesa forse più concettuale che fisica, descritta in modo saggio dal continuo stratificarsi degli elementi che Exumano mette in gioco. La traccia non supera i cinque minuti ma può essere tranquillamente divisa in svariati capitoletti, cinque, o addirittura sei, attraverso i quali viene a crearsi un tira e molla di tensioni governate grazie all'impianto percussivo. Nella parte finale fanno il proprio ingresso le voci, lamenti di sirene tentatrici, oppure richieste di aiuto che si sentono in lontananza.
Exumano compone in modo saggio, e proprio grazie a queste continue variazioni riesce a dare alla sua musica quel carattere narrativo e sempre vitale, che suona come punto di snodo tra il suonare generici e il trovare profondità espressiva.
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La recensione Global Obscurity di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-10-31 12:39:40
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