Afro-reggaeton e r&b, trap e neomelodico nel nuovo singolo di Federico Di Napoli
Lunedì nasce da quel cocktail di suoni e influenze che negli ultimi anni si è riusciti a distillare solo a Napoli, ma che ormai è caratteristico di una buona fetta delle produzioni che arrivano dalla città o che guardano a quell’orizzonte culturale: trap, neomelodico, reggaeton, rap, amori dannati e metafore dritte al punto. Carta conosciuta insomma, come si dice a Napoli, ma confezionata con un certo gusto che non si trova proprio tutte le uscite della categoria: tastiera delicate o, vocalizzi r&b con una dose delicata di autotune, un break trap più tradizionale con la strofa di ‘O Tsunami, un buon ritmo afro/reggaeton e una piccola coda strumentale che tira le fila del discorso senza la frettolosità di parecchie tracce contemporanee.
Insomma un buon mix delle diverse anime urban della città, condita con una buona dose di buone melodie e un ritmo che starebbe bene in un singolo gentile da playa estiva. Si avverte parecchio l’ombra di Liberato, nelle gocce di tastiere, in alcune melodie e anche nella scelta di guardare ai ritmi tropical, ma è una parentela non invadente, che più che altro ci ricorda che anche il cantante mascherato viene da un milieu che cova da tempo nel melting pot partenopeo.
‘Lunedì’ non è la prima uscita di Federico Di Napoli nel 2022, ma rispetto ai singoli precedenti siamo un piccolo passo più in là; a questo punto tocca solo aspettare una prova un po’ più corposa.
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La recensione Lunedì (feat. O'Tsunami) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-11-18 22:15:03
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