Analogico Minimale CLUB 2022 - Elettronica, House, Minimal

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Una questione di radici, elettroniche

Club di Analogico Minimale, ovvero di Marco Scrudato, è un ep ben studiato e congeniato che ci propone un bignamino di cultura dance degli anni '90 trasformata in qualcosa di straordinariamente personale. Il lavoro è interessante, almeno a mio avviso, proprio per questo dato di fatto: ovvero del lavorio di Scrudato nell'essere, al tempo stesso, rispettoso della tradizione di appartenenza ma anche in grado, appunto, di fornire una propria interpretazione personale della stessa.

Per comprendere quanto affermata basta, diciamo così, ascoltare un pezzo che è quasi un manifesto programmatico, ovvero "Minimale". Minimale, oltre ad essere la mia traccia preferita dell'intero disco, è anche un manifesto programmatico di un'elettronica morbida ma anche decisa, che ci riporta in un club degli anni Novanta dove l'unico imperativo categorico è quello di ballare e di liberarsi dalle catene della società diurna.

Per forze di cose quindi, l'house qui propugnata, è un tipo di musica notturna che proprio dalla notte e nella notte trova la sua ragione di esistenza. Certo, va anche detto che la qualità media, pur essendo alta, non è omogena, con una prima parte del lavoro che, almeno per il mio modo di vedere, è meno convincente della seconda. Tuttavia, nonostante appunto qualche sbavatura, Club è un buon lavoro, a tratti ottimo, sicuramente tutto "da ballare". 

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La recensione CLUB di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-01-31 08:27:34

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