Dopo un lungo silenzio la band lombarda è riuscita a dare una forma intrigante al suo caos con brani travolgenti.
Sei anni sono passati dall’ultimo disco dei Requiem for Paola P., band lombarda che ha esordito nel 2008: Ho vissuto confusione arriva come una tempesta dopo una lunghissima calma, un’esplosione improvvisa, che non cerca di cancellare il tempo passato. Infatti, ogni traccia nel lavoro porta con se’ la caoticità, la rabbia, la frustrazione, l’emozione, la soddisfazione della vita, il tutto reso con estrema lucidità.
Ho vissuto confusione è un album di rock a tratti noise, a tratti shoegaze, un’ondata sonora trascinante nella quale è impossibile non rimanere del tutto immersi, sia per l’impatto del suond, che per la bellezza delle melodie, ben scritte ed equilibrate in ogni loro aspetto. Ogni singolo strumento riesce a fondersi con gli altri trovando comunque un proprio spazio, senza mai andare a coprire il cantato.
Va, proprio a questo riguardo, sottolineato come a volte il testo sembri quasi superfluo: non perché non sia ben scritto o interessante, anzi, ma perché la musica riesce già da sola a trasmettere con grande intensità ogni singolo stato d’animo e pensiero che i Requiem for Paola P. hanno scelto di portare allo scoperto.
Le immagini che attraverso le parole trovano una loro concretezza nelle canzoni comunque risultano anche in questo caso coerenti con lo stile della band, andando ad unire mondi quasi onirici a dettagli riemersi dal passato, come se negli anni di silenzio ci fosse stata una lunga meditazione che ha portato al riemergere di una vita sommersa.
La canzone di apertura, Lacrimoni, è tra le più convincenti sin da subito; distorsioni ed urla che si intrecciano tra di loro riescono ad essere un ottimo biglietto da visita per chi inizia l’ascolto del lavoro, trovandosi trasportato subito dopo dentro Oggi a te, Domani a te, brano disincantato e dal caos travolgente, dove il risentimento sembra guidare ogni nota.
Non tutte le sparizioni improvvise sono fruttuose, ma in questo caso accumulare racconti di vita e musica mai così tanto sentita e personale ha portato i Requiem for Paola P. alla creazione di una delle opere più intriganti del panorama rock italiano degli ultimi tempi.
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La recensione Ho Vissuto Confusione di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-11-23 18:45:00
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