Alessio Trapella La ricerca dell'imperfezione 2022 - Progressive

La ricerca dell'imperfezione precedente precedente

Il prog non è mai andato via

"Alessio Trapella esordisce come solista dopo essere stato membro negli ultimi dieci anni di band come Le Orme, gli UT New Trolls e la band di Aldo Tagliapietra". Mi piace citare, in breve, la biografia artistica di Trapella per presentarvi questo disco, La ricerca dell'imperfezione, un disco che ho apprezzato e, in un certo qual modo, amato per la coerenza e onestà della proposta, oltre che per i valori messi in campo.

Se infatti si ascolta, con la dovuta pazienza e attenzione, un pezzo come, ad esempio "Un amaro", si comprenderà, immagino, questo mio giudizio largamente positivo sul lavoro di Alessio Trapella. L'artista veneto, infatti, è riuscita nella non semplice operazione di fondere le sue anime: quella di scena, ovvero l'anima progressive, anzi prog che ha portato sui palchi di tutta Italia, ed una più intima che, forse, non aveva mai esternato con tanta forza e limpidezza.

E proprio forza e limpidezza sono i due cardini entro i quali si muove questo lavoro, un lavoro certamente impegnativo, dove gli arrangiamenti non sono, quasi mai, banali o scontati ma dove il gusto per la musica, giustappunto prog, la fanno da padroni. Vi sono però anche degli elementi se non proprio pop di cantautorato italiano che mi sono parsi veramente ben gestiti. Un album che ha bisogno di tempo per essere assimilato ma che quel tempo lo "condisce", sempre, di grande bellezza. 

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La recensione La ricerca dell'imperfezione di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-12-16 08:40:31

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