Quattro canzoni che corrono sui binari di un pop-rock radiofonico immediato e ben strutturato.
I treni sono rock and roll è il titolo del nuovo Ep di Nasca, cantautore toscano che nasce artisticamente come chitarrista punk ma con l' attitudine a scrivere canzoni d'amore sin da giovanissimo.
Si tratta di un disco di quattro brani caratterizzati da un songwriting che affonda le proprie radici nel pop-rock nazional-popolare. Le canzoni hanno una struttura che si presta benissimo anche al passaggio radiofonico, con ritornelli orecchiabili e atmosfere che lasciano poco spazio alla malinconia. A livello complessivo, si tratta quindi di quattro pezzi che sfruttano gli ingranaggi tipici della canzone pop, ma sono accompagnati da una penna attenta, in grado di esplorare la realtà quotidiana e le vicende personali dell'autore in modo genuino e sincero. Dopotutto, da un fan di Springsteen e Tom Waits è lecito aspettarsi questo tipo di approccio.
L' aspetto più convincente di questo lavoro risiede nell'insieme, costituito da un quartetto di brani immediati e riconoscibili, in cui è davvero difficile stabilire quale sia quello più valido degli altri. Il sound è concepito benissimo, senza clamorose deviazioni o inversioni di marcia, sintomo di scelte ragionate e precise in sede di scrittura e composizione. Manca il "rock' n roll" vero e proprio invocato nel titolo, ma sappiamo benissimo che ormai gli abusi terminologici lasciano il tempo che trovano. Niente di così sofisticato, insomma. Nasca confeziona un buon disco di canzoni sincere e in grado di catturare l'attenzione sin dal primo ascolto.
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La recensione I TRENI SONO ROCK AND ROLL - EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-03-17 07:34:00
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