Il nuovo singolo di MaLaVoglia conferma l'abilità di Gianluca Giagnorio nello scrivere canzoni e lascia ben sperare per un futuro fatto anche di esperienze eterogenee
Gianluca Giagnorio, in arte MaLaVoglia, continua a far valere la propria personalità sonora e – caratteristica non comune a molti – contenutistica attraverso un nuovo singolo, Punto, che lascia soddisfatto sia l'orecchio che il cuore di quella tipologia di ascoltatore – se ancora esiste – dotato di una pur minima dose di cuore o empatia umana in senso generale.
Al contempo, però, un così brillante nuovo tassello solitario contribuisce a maturare il desiderio di vedere il diretto interessato affrontare la fatidica prova sulla lunga distanza – vale a dire un album – per meglio godere di una possibile varietà discorsiva da tenere adeguatamente sott'occhio e necessaria a confrontarsi con un'identità artistica evidentemente sfaccettata e ricca di argomentazioni e capacità espressive decisamente interessanti.
Nel caso specifico di Punto, ci ritroviamo di fronte a un'ottima dimostrazione di gusto per la melodia legata a una consapevolezza compositiva senza dubbio non indifferente, con ampie inflessioni verso le impostazioni da cantautorato classico in direzione De Gregori ma intriso di volenterosi e sempre utilissimi spunti odierni (Brunori in primis, probabilmente), abilmente coadiuvati anche da arrangiamenti al passo coi tempi (celati ma comunque presenti spunti elettronici) e una predisposizione lirica che non passa mai in secondo piano rispetto ai suoni, anzi vi si affida coscienziosamente per cesellare un parallelo perfetto tra godibilità acustica e richiamo all'attenzione su tematiche tutt'altro che facili da passare in rassegna in prima persona.
---
La recensione Punto di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-01-24 15:48:20
COMMENTI