Il piacere di creare e avere un messaggio da trasmettere, con il proprio stile libero e rock
Una scimmia con gli occhiali da vista ti guarda male dalla copertina di Vertigine, il nuovo singolo di Hotel Paure, la band alt prog rock di Trani (Bari) formata da Sergio De Marzo (voce e testi), Carmine Terracciano (arrangiamenti, chitarre, basso e programmazione) e Piero D'Anna (batteria, effetti). A loro si uniscono qui cinque coristi che aggiungono un protagonista in più all'immaginario già ricco del gruppo pugliese.
Il brano è caratterizzato da cambi di ritmo e velocità, ma anche di tono e timbro, lungo i quali il progressive diventa quasi funky. In generale la canzone è un manifesto del piacere di creare e avere un messaggio da trasmettere, con il proprio stile libero e rock. "L'umanità come è venuta è già fuggita, resta una scimmia vestita, che ne sarà del tuo sapere adesso" recita il testo dal linguaggio volutamente forbito, barocco e noir al contempo.
Le parole in effetti realizzano un gemellaggio tra rock e cantautorato, anche tramite un verso come "In nome della scienza, per conto del progresso" che sembra richiamare forse indirettamente Edoardo Bennato e in particolare un suo pezzo altrettanto "corale" che recita: "Nel nome del progresso il dibattito sia aperto, parleranno tutti quanti, dotti medici e sapienti...".
Hotel Paure quindi parte dalla tradizione della musica d'autore per rielaborarla e inserire con forza sia la propria matrice prog sia la propria identità.
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La recensione Vertigine di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-05-15 23:59:49
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