Uno buon album trap che si perde sforzandosi di essere controverso
Il problema di ‘Tutta colpa di Spender’ non sono tanto i testi sono pieni di banalità sessiste, stereotipi e cliché che, volente o nolente, fanno ancora parte del repertorio espressivo del rap game. Il problema è che dietro una serie di luoghi comuni abbastanza ordinari sul sesso, le donne, il successo, c’è la solita paranoia del politicamente corretto e del “non si può dire più niente”, c’è una rivendicazione di libertà assoluta di parola che alla fine diventa semplicemente il diritto di offendere e di cantarsela da soli: così il sex work è fare la puttana (OnlyFans), l’8 marzo è la festa in cui le donne fanno le puttane (8 marzo), e tutto può diventare un grande flex delle imprese sessuali del rapper in copertina. Niente di particolarmente scandalizzante, che non si sia mai sentito prima o non si senta tuttora in buona parte della produzione rap.
Quindi no, non è tutta colpa di Spender se in giro ci sono contenuti del genere e, tutto sommato, anche in un momento di grande sensibilità pubblica verso il linguaggio sessista, non si può certo dire che nella musica ci sia difficoltà a utilizzare certi toni. Ed è questo, alla fine, il problema del nuovo album del rapper romano: dietro le sue barre c’è troppa voglia di scandalizzare con temi che ormai sentiamo da anni e una battaglia contro i nuovi bigotti che, alla fine, si combatte contro i mulini a vento (Politicamente corretto) e si vena facilmente di vittimismo (Tutta colpa di Spender).
Al di là di questo, Spender sa il fatto suo: ha quello stile un po’ infantile e scanzonato che calza bene in un certo tipo di trap che non si prende troppo sul serio, si muove su beat ben fatti e produzioni che valorizzano la voce con stutter ed effettistica varia. Insomma, pur trattandosi di una classica trap romana post-DPG, il risultato suona abbastanza fresco e divertente. Se non vi danno fastidio a questo genere di scrittura, e soprattutto se non vi infastidisce la scrittura che vuole essere controversa a tutti costi, vi strapperà più di un ghigno.
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La recensione TUTTA COLPA DI SPENDER di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-05-24 11:26:00
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