(Ama)toriale
BOY di Greco è un disco amatoriale ma nel duplice senso di realizzato con amore e, ovviamente, "fatto un po' alla buona". Tuttavia non penso di fare un torto a Greco di definire tale il suo disco visto che, per accompagnarlo, si può leggere: "Primi pezzi registrati (oramai un bel po' di tempo fa) chitarra e voce, sotto il poster beneaugurante di un giovane Bob Dylan, nello studio dell'amico Franco Pietropaoli (che ha dato una mano anche con la chitarra solista).Buon ascolto! Max Greco". A me, vi confesso, questo atteggiamento candido mi piace e mi piacciono anche certe tracce di questo lp folk che più folk non si può.
Per esempio "Jim", pur con tutti i suoi limiti, più tecnici che di ispirazione, è una traccia che si lascia ascoltare e anche riascoltare. C'è insomma una certa qual dolcezza in queste liriche così tanto ispirate a Bob Dylan da assomigliare ad una cover (magari!). Insomma tra evidenti bassi e alti, magari più nascosti ma comunque che ci sono, BOY è un disco che mi piange proprio il cuore non promuovere con riserva, naturalmente. Ma con tanti lavori realizzati in maniera inappuntabile dal punto di vista tecnico e totalmente privi di cuore, in questo caso, per lo meno, si sente palpitare la musica e il piacere di suonarla.
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La recensione BOY di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-06-24 08:30:28
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