Un pregevole tentativo di avvicinare le nuove generazioni a un filone musicale tutt'altro che facile da ascoltare come la fusion
Esistono generi che, diciamocelo, sono da sempre vittima di pregiudizi. A volte per la loro scarsa fruibilità altre volte per la chiusura mentale che i fan hanno nei confronti di tutto quello che si estende al di fuori dei loro ascolti. Migliaia di appassionati che ripetono come un mantra la semi-citazione di biblica memoria "Non avrò altro genere all'infuori di te".
Una delle categorie musicali che, oggi più che mai, subisce questo tipo di ghettizzazione pregiudiziale è sicuramente la fusion. Un filone che, pur nella sua complessità, nasconde delle perle davvero straordinarie, ad opera di giganti del calibro di Miles Davis, Weather Report e John McLaughlin.
Quello che Michele Carnicella cerca di fare con aSOSICAL è avvicinare le nuove generazioni alle complesse ma estremamente seducenti atmosfere del jazz rock. Prodotto, suonato e arrangiato in completa autonomia, il nuovo singolo del chitarrista milanese cerca di unire le sonorità squisitamente progressive che ricordano non poco le gesta di leggendari guitar heroes come Frank Zappa e Robert Fripp dei King Crimson a una tematica di strettissima attualità.
Pur essendo un pezzo completamente strumentale, aSOCIAL cerca infatti di compiere una riflessione sull'uso sbagliato e ingiustificato dei social network, passati in pochi anni dall'essere uno strumento di connessione e scambio di conoscenza a un potentissimo veicolo di odio.
Rabbia e astio rappresentati da Carnicella con i continui assoli di chitarra che si intrecciano durante tutto il brano. Un chiarissimo richiamano al caos di commenti al vetriolo che si accavallano sotto le migliaia di post pubblicati ogni giorno su Instagram, Facebook e Twitter.
La soluzione che l'artista lombardo dà a chi ascolta il suo brano, è "staccare la spina" dall'effimera virtualità rappresentata dai social e tornare a godersi la concretezza della vita vera, fatta esperienze reali, amicizie reali e soprattutto contatti reali.
---
La recensione aSOCIAL di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-06-06 01:12:00
COMMENTI