Elettropop dalle sfumature punk, per cantare il transfemminismo in modo diretto e crudo
Veicolare messaggi politici con la musica è sempre stato un tema scottante, spinoso per la forma migliore da usare. Meglio essere espliciti o metaforici, riempire le canzoni di discorsi o di slogan, o addirittura non dire nulla? Non esiste ovviamente una scienza esatta, come è giusto che sia, ma diversi modi di declinare un modo d'essere. Le Fuksia sono un trio di "artiviste queer", così si definiscono, che cantano il transfemminismo in modo molto diretto e passionale.
Give a Damn, titolo del loro nuovo singolo uscito lo scorso 2 marzo, suona già come uno slogan, a cui va affidato solo l'oggetto per essere completato. Il brano è molto semplice, si tratta di pop elettronico dall'attitudine punk, con un riff tastieristico accattivante e un momento di coro che si dispiega a squarcia gola. Crudezza quasi assoluta, con un occhio strizzato a chi ama divertirsi.
Si tratta di un approccio politico alla musica che cerca la via più immediata possibile, ma che non rinuncia ad accogliere sonorità dance molto standard, senza una grande ricercatezza. Give a Damn non sconvolge l'ascoltatore, e forse non ha l'efficacia dirompente per stimolare una riflessione, per dare una vera scossa politica, nonostante il più che nobile intento.
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La recensione Give a Damn di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-05-29 12:12:00
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