Cantautorato pop-rock che rimanda ai modelli degli ultimi vent'anni di successi italiani.
Altro giro, altro brano. È un 2023 ricchissimo a livello di uscite firmate Matteo Pascucci, cantautore romano di 38 anni che sta rilasciando una serie di singoli per promuovere quella che idealmente potrebbe essere la sua prima raccolta di inediti.
Quello di Pascucci, in arte Icarus, è un cantautorato pop che si lascia ascoltare con leggerezza: arrangiamenti semplici ma raffinati, brani scorrevoli con ritornelli indovinati e una scrittura che guarda molto alla scena romana degli ultimi vent'anni. Prima che il vulcano è un brano che possiede tutte le caratteristiche giuste per una rotazione radiofonica, senza contare che il piglio malinconico adagiato su una strumentalità pseudo-allegra riesce a mantenere sempre il suo fascino.
Il singolo è autoprodotto benissimo e ricorda molto lo stile di alcuni cantautori capitolini come Niccolò Fabi e Daniele Silvestri, anche se la musicalità ricorda parecchio alcuni brani di Cesare Cremonini.
Insomma, Matteo Pascucci è un ragazzo che ci sa fare, decisamente. Il suo pop-rock all'italiana funziona e sembra davvero aver intrapreso la strada giusta per un percorso artistico di tutto rispetto. Attendiamo novità con grande interesse.
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La recensione Prima che il vulcano di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-09-24 09:48:43
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