Un compito eseguito a dovere, senza rischi, col pilota automatico
Dando un primo rapido ascolto a Responsibilità, nuovo singolo di Carla Diletta, sembra quasi di sentire un automatismo cantautorale, un pezzo scritto dopo aver inserito una velocità di marcia abituale, calcata più e più volte. La cantante salentina classe 1999 dà prima di tutto l'impressione di aver studiato i meccanismi della canzone in modo abbastanza accurato. Senza il lavoro di manager e autori alle spalle, Responsabilità risponde con facilità al bisogno di espressione di una penna che rientra nella media di quello che si sente nel nostro panorama musicale.
"Per non sentire il peso delle aspettative" dice uno dei ritornelli più efficaci del 2023, e Carla Diletta, nel suo di ritornello, molto meno ambizioso e a tratti ingenuo, prova a tornare a tornare con la mente a quando non esistevano le responsabilità, una cappa opprimente che oggi grava sul groppone, che insegue e che soffoca senza lasciare scampo.
Responsabilità soffre un po' della sindrome del compito fatto bene, quel tema dalla punteggiatura giusta, dalla sintassi semplice e lineare, ma che non ama il rischio, e nemmeno si avvicina a rischiare. Il pop di Carla Diletta ad oggi si accontenta di un pianoforte elettrico, di qualche pennata di chitarra, della correttezza delle parole incastrate nella metrica, ma non riesce a sussultare, a emozionarsi, prima ancora di provare ad emozionare un pubblico.
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La recensione Responsabilità di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-08-13 10:55:03
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