Cambio di passo, in meglio
Quante volte ci troviamo di fronte a carriere di artisti, magari ventennali, in cui non si assiste, de facto, ad alcun tipo di modifica sul percorso. Lo stile del primo album viene poi, senza soluzione di continuità alcuna, replicato per n volte lungo gli anni. Bene, non è il caso di questo album, un lavoro decisamente differente rispetto al precedente (che per altro non mi aveva convinto molto).
Invece a questo giro tutto è più rotondo e suadente, con un'elettronica omnicomprensiva, soprattutto di matrice techno e IDM ma anche con qualche, felice, incursione nlell'ambient.
"L'album presenta uno stile differente rispetto al precedente lavoro, infatti spazia tra vari sottogeneri della musica elettronica, come l'ambient, la techno e l'IDM. Il disco è davvero unico nel suo genere, poiché tutti i brani sono stati eseguiti e registrati interamente su uno smartphone, nonostante ciò non viene mai tralasciata la ricercatezza dei suoni e l'interpretazione personale che caratterizza ulteriormente questo lavoro".
Un bel lavoro, anche e soprattutto perché diverso dal precedente, con un brano come "GPU" che, a mio avviso intesi, brilla proprio di luce propria. Vediamo adesso se con il terzo lavoro avremo davvero a che fare con qualcosa di grande o "semplicemente" come in questo caso con qualcosa di bello.
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La recensione Fake Analog di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-08-26 08:35:31
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