Un rock potente, disperato e sorprendente, sotto le ali sicure di Pierpaolo Capovilla
Ci sono artisti che sanno raccontare le notti insonni, la sensazione di essere in bilico sul bordo sbiadito dell'abisso, l'equilibrio precario delle storie personali (Sempre al limite). Si apre comunque un'ombra di speranza, è la famosa luce in fondo al tunnel, è la visione romantica del possiamo ancora farcela che per fortuna non morirà mai (Un modo per tornare a vivere). Ma in mezzo scorrono l'esistenza, la rabbia, la lotta (Insania), mentre tutti noi abbiamo la nostra resistenza quotidiana, gli occhi spalancati alle tre del mattino, le macerie in bella vista sul davanzale (La tua resistenza).
C'è sempre poi una fuga, un freddo, una città, una perdita: Il lungo inverno è forse il primo brano della tracklist che richiama più esplicitamente Il Teatro degli Orrori di Pierpaolo Capovilla, che ha interamente prodotto con Manuel Fusaroli questo primo album dei Siriana, formati dall’attore Marcello Maietta (voce e chitarra) ed Elia Martina (basso e sinth). Capovilla ha anche cantato e firmato il testo de Il nostro tempo, singolo perfetto che fa da manifesto di tutto il progetto, iniziato a febbraio 2021 in piena pandemia.
Così quello del disco Neorama, che significa “guardare il mondo dal suo interno” in portoghese, è un rock potente, disperato ma sicuro, uno scoglio forte nella mareggiata della vita. God Bless America è uno dei momenti più ispirati del lavoro: oltre a proporre un'interessantissima contaminazione elettronica, nei versi la band bolognese unisce italiano e inglese, Europa e America, sfera personale e società. Il pezzo offre citazioni, nascoste ma non troppo: spiccano il senso e quell'Ognuno perso dentro ai fatti suoi di Vasco Rossi.
Giochi di parole e modi di dire ad effetto tornano quindi in Quel che resta di noi, i ricordi del passato segnano Nella mente mia e Via da noi chiude l'album con una ballata della solitudine noir. Tutte le canzoni del disco sono accompagnate da video con la partecipazione di diversi attori italiani. La storia dei Siriana, dopo collaborazioni live con artisti come Motta e aperture prestigiose come quella dei dEUS, arriva così al primo vero atto ed è solo un primo capitolo ricco di futuro.
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La recensione Neorama di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-10-27 15:00:02
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