Il cantautorato può sperimentare con successo nuove vie "sorelle", come l'urban e il soul
Un po' di Tiziano Ferro nel titolo e nella scrittura, un po' di Mahmood nell'interpretazione soul, le atmosfere urban-pop create da GRND e Bravo, Bravissimo per una produzione elettronica capace di amalgamare pianoforte, archi, synth e drum machine. Sono alcuni degli ingredienti di Xdona, il nuovo singolo di Labasco, il nome d'arte del cantautore Giuseppe Basco che significa "vacillare" in latino.
Il brano parla del rapporto tra un ragazzo e la sua sorella maggiore, della loro storia, ma non è importante saperlo fin dall'inizio perché il bello della musica, e quindi dell'arte, è lasciare spazio all'interpretazione. Le emozioni espresse dal pezzo sono trasversali, com'è giusto che sia: i temi al centro potrebbero essere anche le relazioni, un amore oppure un'amicizia e le sensazioni provate durante l'ascolto sarebbero esattamente le stesse, intime e intense.
Le tensioni, i conflitti, le invidie, l'odio che consuma, l'inutile competizione fine a se stessa, la nostalgia, il silenzio, gli sbagli o forse gli sguardi: sono le parole chiave di questa canzone, di ogni giornata, della vita di tutti, anche dei figli unici - Mio fratello è figlio unico, cantava Rino Gaetano -. E poi in effetti, pensandoci bene, quanto male e quanto bene possono sapersi fare per anni due fratelli, restando comunque per sempre fratelli?
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La recensione XDONA di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-02-13 23:43:59
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