Pop-rock demenziale che prova ad unire la qualità al divertimento.
Quello che le donnole non dicono è il titolo del primo lavoro discografico de Le Donnole, band milanese che riprende la classica formula del rock demenziale che ha fatto la fortuna di molte band italiane del passato (e anche del presente).
Se amate il genere, non sarà difficile simpatizzare per questa allegra combriccola di tifosi interisti prestati alla musica quasi per caso. E se siete anche fan della musica italiana degli ultimi anni, non sarà difficile farsi conquistare da un brano come "Tommaso Paradiso", sicuramente uno dei più divertenti e intelligenti del disco. "Una domenica allo stadio" e "Sbocco addosso a Gino" sono brani che completano l'identikit di una band che fa dei propri interessi e del proprio quotidiano l'oggetto di un umorismo sano, semplice, senza troppi artifici. "Le cose turche" prova a metterci dentro anche la qualità, con vaghi rimandi alle sonorità anni Ottanta e con contenuti che vanno dalla politica, al calcio, passando per notti brave e situazioni alla Notte da leoni.
I generi utilizzati guardano alle formule del rock'n'roll e del pop radiofonico, con alcune sfumature che piegano verso il punk-rock e i cori da stadio.
Niente di sconvolgente, ma sicuramente un'operazione che chi ama il genere rock-demenziale saprà apprezzare.
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La recensione QUELLO CHE LE DONNOLE NON DICONO di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-02-23 08:07:26
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