Icaro racconta una storia d'amore finita con un pop orchestrale già sentito ma carico di emozioni
Come il personaggio della mitologia greca, Icaro lotta per "un sogno che non si realizza mai". Il suo nuovo singolo – Non andare via – è un concentrato di disperazione mescolata a una leggera rabbia.
Pianoforte e voce fanno da apripista mentre la voce di Roberto Forlani (il vero nome di Icaro) inizia a volteggiare per la stanza. Le pareti sono lontane e i riverberi rimbalzano lentamente, come in una sala da concerto. Se riesci a creare un'immagine così definita di un posto significa che la produzione è stata fatta molto bene.
Poi Icaro carica la voce, prepara un missile, e fa scoppiare un ritornello pop romanico e orchestrale in pieno stile Ultimo. Ci sono anche gli archi e una batteria lenta che picchia fortissimo. Con Non andare via il cantante romano punta sull'emotività, mettendo il suo cuore sopra un piatto per offrirlo a chi ascolta.
La canzone ha un sound già sentito, che riprende lo stampo pop italiano alla Mengoni, Ferro e il già citato Ultimo. Ma il racconto di Icaro sembra così sincero che viene da dargli fiducia.
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La recensione non andare via di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-02-26 21:36:00
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