Gatorade e molotov: manuale punk per sopravvivere al quotidiano
Per chi nasce nella provincia grigia, se si supera la barbarie della pubertà, si aprono inesorabilmente tre strade: o si scappa a gambe levate, o si sposa la figlia del macellaio sotto casa, oppure si decide di fare un giro del mondo sul posto, con le cuffie ben ancorate alla testa e sputare fuori un disco che faccia saltare i denti. Non tanti ci riescono, i Couchgagzzz si.
Rinchiusi in uno scantinato di Bari, JJ, BB, Garko e Snafu stoppano un mondo che va troppo veloce per farlo ballare su una centrifuga di rabbia, sudore e legnate a maschi ipertrofici e insicuri. GOSPORTS!!! è un disco che potrebbe essere stato scritto negli anni ‘70, la settimana scorsa o nel 2184 e ci sussurra all’orecchio con ghigno beffardo che il punk non è morto e ci darà un motivo per resistere ancora. È un disco che potrebbe essere ballato a New York, a Londra , ad Amburgo fra mille Jolly Rogers che sbandierano al cielo tra creste coloratissime e vive fuori dal leggendario Millerntor.
Se le otto tracce dell’album avessero un volto, sarebbe quello di Frank Abagnale in Prova a prendermi: sempre diverso, rigonfio di vita, sempre con la necessità di fuggirsene lontano, ancorato a posti e volti che per sempre chiamerà casa.
Se da Bari è da anni che escono cose interessanti, i Couchgagzzz sembrano avere ulteriormente alzato il tiro con un disco che poterebbe essere tranquillamente colonna sonora dei viaggioni mentali del Pentothal di Pazienza. In un libro che tutti almeno in teoria avremo dovuto leggere, sotto la minaccia di qualche professore strabico e frustrato (non capendoci drammaticamente nulla) c’è scritto da qualche parte: “La pura Verità è cosa che solo alle salamandre giganti è dato affrontare: che possibilità avrà mai un provinciale?” . Nessuna, però per fortuna ci si può spaccare le anche e ballare fino a svenire su ogni nostra nefandezza.
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La recensione GOSPORTS!!! di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-06-14 18:07:00
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