Bruno Bavota e Fabrizio Somma in un'avventura elettronica
C'è un senso di divertimento e di voglia di partire all'avventura in questo Not Me But Us, creatura dei Not Me But Us, al secolo Bruno Bavota e Fabrizio Somma. I due, infatti, si sono proprio messi in testa di realizzare la musica "che a loro piacere" e che "a loro piaceva fare" e quindi ecco un disco di musica elettronica con qualche momento molto bello, altri trascurabili ma un'idea di fondo semplice eppure forte: divertirsi, giustappunto, con la musica.
"Nocturnal Humans", giusto per mettere subito le cose in chiaro, per come la vedo io non solo è il pezzo migliore dell'intero album ma anche un po' la cartina di tornasole dello stesso. Una composizione che mette insieme, infatti, al tempo stesso una certa voglia di sperimentare e osare, mantenendo però intatta quella spinta a stare insieme, come del resto lo stesso nome e del duo e del disco lascia suggerire, che domina il tutto.
Ci sono anche altri brani interessanti, come "Inner Space" che lasciano ben sperare per il futuro della band. Al momento non so dirvi, sinceramente, se ci saranno altri dischi a firma Two ma la mia speranza è che ve ne siano, magari ancora più concentrati sullo sperimentare oltre che sul divertirsi.
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La recensione Two di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-08-21 07:53:01
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