Gli Ozelo sono un quartetto di Sassari attivo da ormai cinque anni. Questo In Ardore è il loro secondo CD-EP autoprodotto, e fa seguito al precedente X, datato 1998. Le sei composizioni qui proposte offrono spunti inrteressanti e dimostrano una buona capacità compositiva ed esecutiva.
L’onore di aprire le danze spetta ad “Al Di Là”, che in un certo senso sintetizza la musica della band: atmosfere psichedeliche, sezione ritmica ben presente e chitarre distorte nella miglior tradizione grunge e, perché no?, anche stoner. Il risultato è sicuramente buono, grazie anche alla voce ed alle liriche del bravo Luca Delogu. Evidentemente gli stessi Ozelo sono consci della qualità del brano, e pertanto ne hanno prodotto un videoclip, che purtroppo disperiamo di vedere programmato dalle emittenti nostrane, trattandosi di una autoproduzione, per di più lontanissima dalle sonorità da classifica. La successiva traccia, “Silente”, è, almeno nella parte iniziale, più atmosferica, ma non per questo meno efficace. Quando, nel ritornello, alla voce di Delogu se ne affianca una femminile, diventa impossibile non rimanere colpiti dalle parole del testo (sono ancora libero/sono ancora instabile), peraltro adattissime alla musica che le accompagna. “Costretto Al Silenzio” è un brano ritmato e nervoso, molto vicino al noise, mentre “4” riporta a certe atmosfere care ai Soundgarden più psichedelici. Gli ultimi due brani sono i più sperimentali del lotto: “Trip.” infatti è una ballad acida e dissonante scandita dal suono della mandola, mentre la conclusiva “In Ardore” si fa apprezzare per le sue contaminazioni elettroniche.
In conclusione, un bel disco, magari non particolarmente innovativo e non sempre di facile fruizione, ma senz’altro ben fatto e suonato col cuore. Oltretutto, la cura con cui è stata realizzata la confezione sottolinea la professionalità della band, ed il fatto che si tratti di un’autoproduzione dimostra quanto i quattro musicisti tengano al progetto. Confesso di non conoscere quasi nulla della scena rock sarda, ma se tutti i gruppi sono volenterosi e dotati come gli Ozelo c’è di che ben sperare.
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La recensione In Ardore di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-04-08 00:00:00
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