Quattro tracce di rock sanguigno ma mai raffazzonato, fatte da una gruppo libero da qualsiasi costrizione artistica
Stupid Era è il titolo del nuovo EP dei LAVA, band originaria della provincia di Lecco e formata da Valerio Pezzuto (chitarra e voce), Stefano Sironi (chitarra), Daniele Valsecchi (basso) e Marcello Valagussa (batteria). A pochi mesi di distanza da Tropico del capibara, il quartetto lombardo ritorna con quattro pezzi che, nonostante la stessa attitudine indie "marcia e distorta" di sempre, suonano decisamente più raffinati rispetto al suo esordio discografico.
Questa voglia di abbracciare sonorità più eclettiche e ricercate viene cristallizzata in BAMBINA, la traccia d'apertura di Stupid Era, che rimbalzando come una proiettile impazzito tra un alternative rock melodrammatico e lisergici intermezzi contaminati dalla psichedelia ed echi di tromba super-jazzy, creano un senso di entusiasmante squilibrio capace di tenere sulle spine anche dopo molteplici ascolti.
Una partenza in quarta, a cui la band riesce a tenere botta nelle tracce successive, passando con grande disinvoltura tra richiami allo stoner rock (LA REVOLUCION), placide atmosfere indie che ricordano Riot Van degli Arctic Monkeys (NEL TRAFFICO) e omaggi al grunge e al post-rock (NEVE AL SOLE).
Stupid Era, grazie anche a una resa sonora meno grezza rispetto al suo EP precedente, dimostra come i LAVA non siano soltanto "distorsioni e rock chitarristico" ma una band desiderosa di sperimentare anche al di fuori del sottobosco punk e hardcore di provincia nel quale è nata. Tutto questo senza alcun tipo di forzatura, tenendo fede alla propria libertà artistica. Una cosa davvero apprezzabile, visti i tempi che corrono.
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La recensione Stupid Era di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-05-31 00:00:00
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