Un tipico pezzo pop rock sulla resilienza che ognuno di noi deve sfoderare davanti alle botte della vita
In fin dei conti, la stragrande maggioranza di noi combatte ogni giorno un propria battaglia cadenzata dai continui bombardamenti lanciati da quell'inesauribile mortaio che risponde al nome di vita. Ed è questo infinto raid fatto di stress, delusioni e giornate grigie capaci a volte di farci sentire dei veri e propri "scemi di guerra", la fonte di ispirazione di Soldato dei Caronda.
Il nuovo singolo della band formata da Francesco Trimboli (chitarra), Sasha Santocito (batteria) e dalla cantante Giulia Licciardello (i super-fan di X-Factor la ricorderanno per la sua infuocata versione di Highway to Hell durante la fase dei provini dell'edizione del 2018), è infatti un brano solidamente piantato nel pop rock che racconta della resilienza che ognuno di noi deve avere nell'affrontare i tanti ostacoli che ci si parano davanti durante il nostro percorso di vita.
Ti aspetterò
Per tornare in superficie, cominciare da qui
Dove ti hanno tolto i sogni e le speranze, io sì
Ti aspetterò
Ma al tuo ritorno saprò che sei tu quel soldato
Cantano i Caronda nel loro nuovo pezzo. Questo difficile slalom all'interno di un mondo caotico e malevolo viene trasformato in musica attraverso una crescendo sonoro che, partendo dal duetto tra la chitarra fingerpicking di Trimboli e la voce potente ma pulitissima di Licciardello, sfocia in un turbolento e tiratissimo finale dove i tre membri del gruppo sembrano fare a gara a chi riesce a fare più casino.
Pur proponendo sonorità rock un po' polverose, Soldato dei Caronda è un pezzo tutto sommato ben fatto, frutto dell'unione d'intenti di tre musicisti che sanno perfettamente cosa voglia dire "fare musica". Il talento di sicuro c'è, basta solo un pizzico di estro e voglia di rischiare in più.
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La recensione Soldato di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-05-13 01:14:00
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