Mare Clessidre 2024 - Trip-Hop, Pop, Elettronica

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Tra pop alternativo ed elettronica, una prova di qualità della cantante e producer genovese

‘Clessidre’ si muove su una metafora cristallina e sulla concettualizzazione interessante di un’urgenza emotiva universale e personale. Al centro del nuovo singolo della cantautrice producer genovese classe ‘99 c’è la paura di sparire, di essere nulla, intrecciata a quella del tempo che scorre come sabbia tra le dita, senza che ce ne accorgiamo, proprio mentre siamo presi a temere la morte e a vivere con le ali tarpate dalla paura. Una pagina intima ed esistenziale buttata giù con una poetica ispirata e confidenziale, fatta di immagini vivide, concetti densi, ma con il tono della confessione in amicizia, ammantata da una ricerca di profondità che è tutta propria della giovane età di chi scrive.

Un’enfasi che ben si sposa con un arrangiamento evocativo ed importante, che arriva quieto tra pad e piano per poi esplodere in un crescendo di chitarre, synth e percussioni marziali che accompagnano le peripezie vocali di Mare mentre ci fa mostra di un’estensione considerevole e, nel lungo climax che occupa buona parte del brano, sembra continuare a salire sempre.

‘Clessidre’ guarda ad un pop alternativo ispirato dal rock e dal trip hop, da numi tutelari come Björk, con un connubio tra tensione ritmica e melodie avvolgenti che ricorda tanto certa l’elettronica indie, The XX su tutti; e però, nella costruzione dinamica del brano e nella vocalità di Mare si legge tantissimo l’impronta del buon pop italiano degli ultimi decenni, da Elisa (che pure a suo tempo ha flirtato con le atmosfere trip hop) fino a La Rappresentante di Lista e alle altezze vertiginose delle linee vocali di Veronica Lucchesi.

Forse l’enfasi ‘da canzone’ raggiunge un parossismo eccessivo verso il finale del brano, quanto l’arrangiamento si affolla e il climax melodico risulta così sottolineato da arrivare smorzato, ma poco influisce sulla qualità di un brano che ci rappresenta un’artista versatile, con un’identità chiara e cose da dire.

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La recensione Clessidre di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-06-27 21:35:43

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