Sangue blu al "PIANO BAR", per un disco che rinfresca il pop non pensando alla cosmesi promozionale ma concentrandosi sulle canzoni
Dalla provincia di Salerno fino a Milano, Il Conte Biagio alimenta il suo lascito discografico dallo spirito nobiliare: in avvio di 2024 è arrivato il quarto disco, dal titolo "PIANO BAR" (distribuzione Tune Core).
Otto canzoni, altrettante sfaccettature del presente che mirano a irrobustire le soluzioni espressive ormai consuete del progetto. Fra le venature pop si crea un valido equilibrio fatto di tensioni digitali e stratificazioni analogiche, per brani che non si allineano a stanchi esercizi di stile ma cercano di restituire, al fruitore, qualcosa di più, un significato aggiunto nell'universo delle composizioni easy listening. È il piano bar di Biagio Conte, un momento di trasparenza e sincera condivisione, lontano dalle maschere e dai personalismi, per mettersi in gioco a nome proprio e instaurare un rapporto fiduciario con chi fruirà di questo ascolto.
Senza grossi scossoni o passaggi interlocutori, sopraggiunge il silenzio e ci lascia con una sensazione convinta: cliccare nuovamente il tasto play per riprendere da principio un viaggio tanto piacevole quanto disinvolto e pieno di brio. Avanti così verso nuove pubblicazioni, noblesse oblige nei confronti del proprio pubblico.
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La recensione PIANO BAR di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-06-12 13:01:35
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