Una rivisitazione che finisce per essere sfida (vinta) alla capacità di manipolare una soluzione sonora già nota e diffusa: i Nelav tengono alta l'attenzione in vista degli inediti che arriveranno
Quando ho letto il titolo del nuovo singolo dei Nelav auspicavo fosse proprio quel che si è rivelato: una cover dei Violent Femmes, nello specifico di "Blister in the sun", uno dei loro brani più rappresentativi.
Il trio di stanza a Roma si confronta con un manifesto del folk punk senza alcun timore reverenziale, anzi manipolando il suono al fine di allinearlo alle proprie soluzioni espressive; mentre il testo viene mantenuto immutato, infatti, l'aspetto compositivo vive di digitalismi taglienti e sferzanti distorsioni, forma coerente con quanto rilasciato da questo progetto nei più recenti trascorsi.
Episodi del genere tengono alta l'attenzione (e la fiducia) in vista della musica che verrà. Più che un divertissement, la rivisitazione di "Blister in the sun" è una sfida, un modo per mettersi alla prova e dimostrare che si possono creare convergenze di generi idealmente difficili da accostare.
I Nelav ci sono riusciti, e da parte nostra c'è fiducia in vista della musica (inedita) che arriverà a stretto giro.
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La recensione Blister In The Sun di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-07-03 19:40:33
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