Dieci brani di rock alternativo che provano a superare il confronto con il passato.
Il secondo album dei Mixotri, "Vorrei bastasse tutto questo", si presenta come un progetto ambizioso che punta a consolidare la presenza della band sulla scena del rock alternativo italiano. La formazione modenese, formata da Enrico Mercati (voce), Riccardo Palmieri (chitarra), Francesco Bertoni (chitarra), Andrea Barbari (batteria) e Alessandro Bottura (basso), dimostra una notevole crescita artistica e una capacità di mescolare influenze italiane e internazionali in modo coerente e innovativo.
L'album si apre con l'esplosiva "È tutto inverno", un brano che cattura immediatamente l'attenzione con la sua energia dirompente e i suoi riff incisivi, stabilendo subito il tono del disco. La potenza della traccia d'apertura è seguita da una serie di brani che evidenziano la versatilità artistica della band.
"Elvis", "Vivien" e "Cassiopea" rappresentano un trittico che si distingue per la capacità di esplorare territori musicali lontani dalle dinamiche del pop convenzionale. "Elvis" mescola elementi di rock alternativo a suggestioni psichedeliche , "Vivien" segue la stessa scia e va oltre la semplice forma-canzone. "Cassiopea", infine, è un viaggio sonoro che intreccia influenze post-rock con strutture più sperimentali, creando un'atmosfera sognante e avvolgente.
L'intero album è permeato da influenze variegate: si possono percepire tracce di Ministri e Fast Animals and Slow Kids, ma anche echi di band internazionali come Biffy Clyro, Placebo, Foo Fighters e Pearl Jam. Questa varietà di ispirazioni si traduce in un sound ricco e sfaccettato, che riesce a mantenere una propria identità distintiva nonostante i numerosi riferimenti.
In conclusione, "Vorrei bastasse tutto questo" è un disco concreto e ben concepito che dimostra la maturità e la competenza musicale dei Mixotri. Tuttavia, la strada per affermarsi definitivamente nel panorama musicale è ancora lunga, e sarà interessante vedere come la band continuerà a evolversi e a sperimentare in futuro.
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La recensione Vorrei Bastasse Tutto Questo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-07-19 08:32:18
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