Cuperose Non mi vedi / Dove sei? 2024 - Elettronica, Alternativo

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Cuperose collabora con Klaus in un pezzo elettro-dance, che inizia rarefatto e desertico, e presto esplode in un drop strumentale martellante ma mai ossessivo, dove le uniche parole sono quelle del titolo, pronunciate in un loop lisergico

Non mi vedi / Dove sei? è il titolo del nuovo singolo di Cuperose, al secolo Andrea Privitera, musicista, produttore e cantautore siciliano, con la collaborazione di Tudor Laurini, in arte Klaus, produttore e content creator digitale romano. A novembre dello scorso anno, i due si sono ritrovati in studio, mossi dalla forte passione per la musica elettronica che da sempre li caratterizza. Durante la prima sessione, hanno iniziato a isolare qualche suono e qualche voce: con il tempo, i due hanno affinato le prime tracce, fino ad arrivare alla pubblicazione del pezzo.

Cuperose, all’inizio del 2024, ha pubblicato il suo omonimo album d’esordio, dove l’elettronica era, sì, presente, ma conviveva con le fragilità, la malinconia e le sonorità alternative alla Elliot Smith. Il dualismo che caratterizza il suo background – da una parte la dance elettronica alla Four Tet, dall’altro l’indie rock di Elliot Smith o dei Verdena – in questo nuovo brano si sbilancia fortemente verso la prima strada. Anche grazie alla collaborazione con Klaus, che artisticamente appartiene in modo ben più radicato alla scena electro-dance, Non mi vedi / Dove sei? è un brano dove l’elettronica è la protagonista assoluta: il pezzo è interamente strumentale, fatta eccezione per un loop lisergico che ripete cadenzato le parole del titolo.

L’incipit di Non mi vedi / Dove sei? è rarefatto, tribale, desertico: i suoni delicati e leggeri, quasi fossero dei rumori bianchi, fanno venire in mente certi brani dei Sigur Rós - Svefn-g-englar, Mór, Svo Hljótt su tutti. Subito dopo, il brano si apre ed esplode la strumentale dance. Il beat del pezzo ricorda certamente Four Tet o Burial, per citare alcuni tra gli espliciti riferimenti artistici di Cuperose, ma gli echi di altri esponenti britannici del genere, come Floating Points o Ross from Friends, o il canadese Caribou, sono ugualmente presenti e riconoscibili. Il brano si sviluppa su un drop abbastanza martellante, che rimane in testa senza però diventare un'ossessione, grazie soprattutto al fatto che ogni volta che riparte il loop, i suoni vengono leggermente sporcati, effettati o modificati.

Con questo nuovo singolo, Cuperose dimostra di sentirsi a proprio agio anche in un’elettronica più radicale e meno contaminata rispetto al disco d’esordio, mantenendo alta la qualità. Certo, quando le commistioni nascono da un sincero dualismo di gusti e ascolti, e non da una ricerca a tavolino, molto spesso riescono ad arricchire la propria identità e a renderla riconoscibile – ed è dunque un peccato abbandonarle. Ma ogni tanto, è bene anche dar sfogo a qualche lato di sé in modo più radicale – aiuta a non impazzire, no?

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La recensione Non mi vedi / Dove sei? di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-09-08 16:29:00

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