Un hyperpop originale per farti ballare, anche con il pensiero
Tre minuti di visioni psichedeliche, acide, "capovolte" in un contesto molto pop e colorato, a tinte veramente forti, decise e nette. La produzione, di ottimo livello insieme agli arrangiamenti e alla melodia, è il frutto di un hyperpop che aspira a un andamento dance e che di certo fa muovere il piedino, agitare il capo e sussultare il corpo.
Così Deserti è il nuovo singolo di Sèmièl, musicista toscano di San Miniato in provincia di Pisa, al suo debutto discografico in lingua italiana dopo anni di esperienze e concerti in giro per l'Italia, l'Europa e il mondo con diverse formazioni e band.
Il brano si inserisce quindi bene nel filone del pop contemporaneo, cercando però di sperimentare un messaggio originale e un proprio immaginario artistico inconfondibile. Il pezzo fa leva su alcune carte da giocare, come l'orecchiabilità e la cantabilità, senza dimenticare un ritmo e un piglio tutti da ballare.
L'autore ha quindi mille potenzialità a disposizione per creare canzoni che sappiano emergere in questo oceano liquido che è la musica oggi - un deserto, praticamente - mantenendo la propria cifra stilistica e offrendo qualcosa di nuovo alle orecchie di ascoltatori e ascoltatrici ormai abituati a un tappeto sonoro sempre troppo omogeneo, piatto e omologato.
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La recensione DESERTI di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-08-30 16:34:00
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