Gli Spiteful, quartetto lombardo dedito ad un punk pop emo e quant’altro di risaputo, esordisce con questo “Come out and play” che segna al contempo un meritato traguardo ed un posto da lasciare, ed in fretta.
I ragazzi sono in gamba, il disco è ben fatto e prodotto ed alcuni episodi si fanno ascoltare con piacere, ne siano esempi “For you” o anche “Incomplete”, cover dei Backstreet Boys. In generale più ascolti consentono di apprezzare appieno il materiale, che si rivela presto melodico e radiofonico, in linea con la produzione americana degli anni appena passati.
Purtroppo però lo stile scelto dal gruppo si rivela anche uno dei più difficili ostacoli da superare. Infatti tutto il disco si muove su terreni dissodati, seminati, razziati e strazziati da pennuti di ogni calibro e tipo. Chiaro che per spiccare in un ambito così affollato e formalizzato bisogna essere ben più che bravi. A questo punto a loro: qui non batte il sole, bisogna capire se è meglio muoversi per cercarsi un proprio posto o restare qui, rischiando la mediocrità.
Per ora comunque è tempo di godere dei frutti di questo buon “Come out and play”, che spero apra loro le porte dei palchi italiani e non.
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La recensione Come out and play di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2007-07-10 00:00:00
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