Quattro canzoni che formalizzano un extended play attento ai dettagli, suonato con idee e oggettivamente valido. Bene così, in attesa di ulteriori sviluppi
Nuova musica vede la luce nell'avvio di settembre per The Wond3rland: l'extended play di recente pubblicazione si intitola "Catch the Soul", ed è stato rilasciato in totale indipendenza discografica.
Quattro canzoni che rimpolpano una proposta d'ascolto immediata, che si metabolizza agilmente attraverso le dinamiche rock ben costruite dalle tre menti creative dietro questo progetto; attorno a un genere incardinato con una certa ortodossia, si muovono elementi soul e blues che formalizzano un'attitudine alternativa per scelta, e per voglia di restituire al fruitore un valore aggiunto rispetto a chi "suona il genere" senza troppi ricami. Sul pentagramma, si sviluppa un cantato in lingua inglese efficace nel costruire uno scenario d'Oltreoceano, confermando quanto questa band sia a proprio agio muovendosi in modo indistinto fra testi in italiano e richiami esteri.
Ogni elemento funziona per raggiungere il suo scopo, e a prescindere dal gusto personale abbiamo a che fare con una pubblicazione oggettivamente realizzata con attenzione ai dettagli e cura del registro espressivo. Merito a Ivan e Raimondo Alaimo, che insieme a Giuseppe Raimondi hanno trovato la giusta amalgama e possono alimentare con sicurezza il proprio lascito discografico.
Noi attenderemo con pazienza gli ulteriori sviluppi.
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La recensione Catch the Soul di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-09-17 08:27:36
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