Otto pezzi lunaticamente variegati, in grado di esplorare le tante identità assunte nel corso degli anni dall'alternative rock
Solipsistic Horizon è il titolo dell'album d'esordio di Obici, band composta da Francesco Armani (polistrumentista e voce) e Maurizio Viviani (batteria), musicisti con alle spalle una lunga carriera nel circuito underground del Trentino, partita ormai 20 anni fa tra i monti e l'eco delle Valli Giudicarie.
Rilasciato in completa indipendenza, il disco si compone di otto brani che esplorano le tantissime sfaccettature che formano quel caleidoscopico collage armonico che risiede sotto la gigantesca campana di vetro che risponde al nome di alternative rock.
Un ampio spetto di generi, in grado di toccare il math rock dei Battles (The Scream) e il post-punk revival degli Interpol (Pushing the Stone) ma anche la visceralità del grunge (The Falling Pieces e Fuzzy Blues) e la sperimentale eleganza dello space e progressive rock di Muse e Mars Volta (Extinct Pride e Mount Howitzers).
Un complesso e lunatico mosaico, assemblato dal duo trentino grazie a intricate tessiture di chitarra elettrica, spesso sepolte sotto una spessa coltre di effetti, e drastici cambi di ritmo garantiti dalle pelli e dai piatti della batteria, sui quali si stende la voce a tratti stralunata (ma con una credibilissima pronuncia inglese) di Armani, alle prese con i costanti mutamenti che prendono forma in ogni singolo pezzo.
Solipsistic Horizon è un disco di indubbia qualità, frutto della naturale esperienza e gavetta maturata nel corso degli anni da musicisti che, nonostante non siano più di primo pelo, sono in grado di offrire una proposta di ascolto davvero originale e variegata.
Un lavoro, frutto degli sforzi di due artisti ormai in grado di dare del "tu" all sette note del pentagramma, che speriamo di ammirare al più presto dal vivo. Un contesto, quello del live, nel quale i brani di Solipsistic Horizon potranno sicuramente trovare una rinnovata dimensione e profondità.
---
La recensione Solipsistic Horizon di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-11-24 15:38:21
COMMENTI