Un tris di brani che si distirca tra le molteplici possibilità sonore che solo la musica elettronica sa offrire
Nuova musica per gli Apocalypse Vagina, trio elettronico nato nel 2023 ad Alcamo, cittadina appoggiata sul mare e le colline che sorgono a metà strada tra Trapani e Palermo. A quasi un anno di distanza da Phonk, il suo singolo d'esordio, il gruppo siciliano ritorna infatti con il suo primo EP, pubblicato in totale indipendenza, dal titolo Breathe.
Tre tracce per dieci minuti abbondanti di ascolto, nei quali il collettivo formato da Vincenzo Giangrasso, Davide Faraci e Francesco Palmeri si muove dentro atmosfere lisergiche e implose, che navigano tra flussi di correnti digitali.
Da voli planari appesi a un filo teso tra la chill e la big beat (Breathe) a fraseggi che strizzano l'occhio tanto alla psichedelia quanto all'acid house (Wake Up and Run) passando per brani ambient-new age che non sfigurerebbero nella colonna sonora di Blade Runner (La fine), gli Apocalypse Vagina si muovono con grande naturalezza su vasti ed eclettici scenari armonici.
Breathe è un variopinto collage stilistico, in grado di farsi strada tra le molteplici sfaccettature che, corso degli anni, sono andate a formare une delle più vaste categorie musicali, capace di abbracciare uno spettro di stili e generi davvero incredibile. Un EP fatto da chi ama l'elettronica per chi ama l'elettronica, che fa crescere ancora di più le nostre aspettative verso un collettivo musicale che non smette di sorprendere.
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La recensione Breathe di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-11-21 18:52:18
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