Un mini-concept album sul continuo processo di creazione e distruzione che accompagna la nostra ricerca di qualcuno da amare
L'amore in bianco e nero è il titolo dell'EP d'esordio dei Subuteo progetto musicale nato a Rieti dall'incontro tra i musicisti Francesco Carones e Nicola Miccadei. Distribuito da Artist First, il primo mini-disco del duo laziale si compone di sette tracce che parlando dell'amore inteso come esperienza di crescita personale.
Un argomento complesso, raccontato con un linguaggio semplice ma efficace, soprattutto per i più giovani. Un'età, l'adolescenza, fatta di tantissime "prime volte", tra le quali la scoperta dell'amore, rappresenta sicuramente uno dei passi più importanti.
Nonostante l'uso di strofe a tratti magari un po' "sempliciotte" (Ti lascerò/L'ultima Tennent's/Salviamo la demografia/Facciamo BAM BAM BAM), i Subuteo hanno deciso di dare a questo loro esordio discografico una struttura tutt'altro che scontata, soprattutto per un album così breve, lungo meno di 20 minuti.
Il primo EP del duo reatino è infatti diviso in due parti, opposte ma complementari tra loro. Il "Lato A" racconta degli ultimi momenti di una storia d'amore: dal momento nel quale si realizza di essere diventati dei perfetti sconosciuti agli occhi del proprio partner (Lapsus) a quando, tra mille dubbi e tentennamenti, si decide di reagire, ripartendo da zero (BAM BAM BAM).
La seconda parte dell'EP racconta invece dell'inizio di una nuova relazione con un'altra persona (Savoir-faire) che, a causa della distanza fisica con quest'ultima (Kenya - Colombia, cantata in featuring con l'artista napoletano Scarda), si conclude con l'ennesimo break-up, vissuto tuttavia dal protagonista con più filosofia e meno rabbia rispetto al primo "abbandono" (Ci ripensi mai?).
Un vero e proprio "mini-concept album" capace, in un tempo di ascolto davvero breve, di raccontare il perpetuo processo di creazione e dissoluzione che viaggia di pari passo con la nostra ricerca di un'anima gemella. Questa sorta di loop in cui l’amore finisce, inizia e finisce ancora, viene riflesso in musica dai Subuteo attraverso sonorità squisitamente pop e indie rock, fatte di chitarre pulite e basilari ritmi in 4/4 spruzzati qua e là da note di pianoforte e synth.
Strumentali semplici ed efficaci, proprio come le strofe cantate "in tandem" da Carones e Miccadei, valorizzate dall'ottima produzione in studio di Matteo Milita. A conti fatti, L'amore in bianco e nero risulta un ascolto estremamente piacevole, grazie alla sua struttura originale e al suo candore lirico. Un album in grado di specchiare limpidamente i dubbi e le incertezze di chi si approccia per la prima volta a quella cosa complessa che si chiama "amore".
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La recensione L'amore in bianco e nero di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2024-12-27 23:24:21
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