Un cantautorato bello e fresco che cerca una via originale tra la musica suonata e l'elettronica
Cantare d'amore non basta e non guasta mai. Saperlo fare bene, in maniera indie e alternativa è ancora meglio. Valentina Desantis e Cristiano Mosti, qui con la produzione e la partecipazione alla composizione di Matteo Bottini, formano il duo di Roma che si chiama Modivari e che con Graffi arriva al suo secondo singolo.
Si tratta di un cantautorato che cerca una via originale tra la musica suonata e l'elettronica, un pop che sa diventare sporco, che non disdegna le chitarre distorte e che sa trasformarsi in un cuore pesante desideroso di battere il suo tempo sulla batteria.
L'unione della voce femminile e maschile, "saturate", suscita una voglia crescente di cantare e urlare in coro: "Bene o male rimani, come i graffi sulle mani...".
La voce di Valentina racconta una storia d'amore e ricordi, sostenuta in diversi punti dall'accompagnamento di Matteo. La ricetta è interessante e originale,il testo intreccia immagini, pensieri e risvolti personali: "Sbagliare è una grande impresa ma no che non mi sono arresa...".
Versi come questi hanno le potenzialità per entrare nella mente degli ascoltatori. Nei prossimi progetti si potrebbe provare a costruire i brani maggiormente attorno a quegli spunti vincenti, con le giuste ripetizioni e ritornelli irresistibili.
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La recensione Graffi di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-01-23 00:02:54
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