Il futuro è proprio qui dietro l'angolo e suona la chitarra "con il Sole sulla schiena"
Va detto subito. L'approccio sonoro della band friulana Cinque Uomini sulla Cassa del Morto è originale (come il loro nome) e raro, praticamente unico. È in grado infatti di creare un immaginario nuovo unendo il cantautorato, l'indie, il pop, il folk e l'elettronica, con l'aggiunta di sfumature mediorientali e di pennellate provenienti da tradizioni popolari come quelle irlandesi, klezmer e balcaniche.
Intanto, il quintetto mantiene comunque una primordiale essenza acustica. Che la platea di fronte agli occhi sia Cividale del Friuli, Udine, il Friuli Venezia Giulia, l'Italia o il mondo, sono sempre pronti a imbracciare gli strumenti: chitarre, tastiere, violino, ukulele, basso, batteria. Il loro palco è la strada, il fiume, il tramonto.
Il nuovo singolo Cosa vuoi tu dalla vita è un manifesto di tutto questo: anticipa il terzo disco del gruppo, in uscita in primavera, e racchiude in sé un altro "momento" costantemente presente nella visione musicale del progetto. È l'elemento corale che attraversa sia le canzoni, come questa, sia le loro esibizioni dal vivo (hanno aperto i live di artisti come Franz Ferdinand, Creedence Clearwater Revisited, Tre Allegri Ragazzi Morti e La Sad).
Il talento della band sembra ormai pronto a sbocciare e ad emergere definitivamente. Il futuro è proprio qui dietro l'angolo e suona la chitarra "con il Sole sulla schiena"..
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La recensione Cosa vuoi tu dalla vita di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-03-06 23:22:30
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