Un EP che, grazie a testi materici e strumentali sognanti, mescola musica d'autore ed elettronica
Nuova musica per Loyo, nom de plume dietro cui si cela il cantautore piemontese Lorenzo Giordano. A pochi mesi di distanza da Mi diverto, l'artista classe '95 torna con un EP, dal titolo notti bianche in tempi buoni, che, dopo la sognante parentesi "montanara" del precedente mini disco, ritorna all'urbana vita reale, divisa tra la Mole, i Murazzi e i portici di via Roma della sua Torino.
Cinque tracce frammentate tra sogno e realtà, quasi tutte vicine alla canonica durata d'ascolto dei tre minuiti e immerse da Loyo in sonorità sospese come la polvere che si vede fluttuare in controluce: come quando, all'inizio delle vacanze, entriamo in una casa al mare rimasta disabitata dall'estate dell'anno prima.
Distese digitali, plasmate su plateau di synth striati da linee vocali filtrate con raziocinio da auto-tune e vocoder, in grado di mescolare pop elettronicoe una tangibile attitudine cantautorale, che in più di un episodio sfocia nella prosa poetica dello spoken word.
Strofe e ritornelli concreti, opposti ma ben bilanciati alle oscillazioni oniriche delle strumentali, che scattano una serie di nitide istantanee di vita quotidiana: da un giro in bicicletta nel centro della propria città (India a Torino) ai momenti intimi che passiamo insieme a individui speciali, in grado di riportarci a una realtà dalla quale spesso tendiamo a scollarci (Mezzaluna - Valzer infinito), passando per il senso di libertà veicolato da rapporti interpersonali privi di filtri o inutili strutture (Nudi) e anonimi mattini di febbraio nei quali ci sembra di aver trovato il senso ultimo di tutte le cose (Giorni perfetti).
Grazie al suo gioco di contrasti tra sonorità ideali e parole materiche, notti bianche in tempi buoni è un EP veramente degno di nota che, da un intimismo crepuscolare riesce ad aprirsi alla collettività, descrivendo sensazioni e concetti universali. Un disco che rimarca la capacità di Loyo di trattare la musica d’autore con un piglio squisitamente contemporaneo, tenendo fede alle aspettative che avevamo riposto in lui durante i suoi precedenti lavori.
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La recensione notti bianche in tempi buoni di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-03-24 11:50:07
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