Tanto tempo passato a scrivere canzoni, arrangiare, provare. Gente che va, gente che viene, gente che resta nel gruppo. A noi arriva invece questo demo di quattro pezzi di facile ascolto, realpoprock, già, potrebbe anche piacere alle “Case Discografiche”! La buona volontà si sente. Anche i testi risultano poco irritanti, se restano legati al genere in cui si incastrano, a parte la ricchezza avverbiale di “Io passo Inosservato”… Musicalmente i Lunedinero guardano da molto lontano gruppi come Foo Fighters o The Cars, un po’ alleggeriti di intensità emotiva però. Potremmo addirittura immaginare un target d’ascolto. Se pensiamo ai manipoli di ragazz(in)e che ondeggiano sotto i palchi, tipo del Festivalbar o di TRL, forse forse, questa volta ci siamo. Senza sarcasmi o irriverenze stiamo chiaramente parlando di rock alla Negramaro. Non a caso i Lunedinero sono arrivati anche alle semifinali di Sanremo Rock. Almeno qui è lampante l’appartenenza ad un genere definito e sperando che l’intento del gruppo sia anche quello, il POP, nonostante le poche tracce, siamo tutti contenti.
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La recensione Lunedinero di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2007-05-14 00:00:00
COMMENTI (1)
io liho sentiti dal vivo. spaccano.
le palle