Uno spirito dalle tinte blue incontra forme pop per cantare della provincia; ci sono suggestioni interessanti, e cresce la fiducia in vista di ulteriori pubblicazioni
Carlo Mancini alimenta il suo lascito discografico animando il moniker blue27, che è significativo in quanto richiama una precisa tonalità di blu, colore dell'introspezione e della sofferenza vissuta dentro; in avvio di primavera fiorisce un nuovo singolo, intitolato "Lido di Fermo" e distribuito da Believe.
Quattro minuti scarsi sono gli estremi temporali di un brano che permette al fruitore di immergersi nelle suggestioni della provincia, di quel posto che forma gli adolescenti ma spesso si rivela duro da vivere negli anni più delicati, innescando una tendenza al rigetto che porta, progressivamente, ad allontanarsi da quelle geografie. Tutto questo impianto concettuale si muove su sonorità di stampo pop, indie per attitudine e folk-blues nello spirito, nel saper fronteggiare quella constante sensazione di sofferenza che accomuna tanto la mente creativa quanto le persone che approcciano questo brano.
Idee chiare e polso fermo attorno il proprio registro espressivo sono i fattori che rendono credibile, valido e con grandi margini di crescita il progetto di blue27. Dalle Marche arriva una giovane realtà che si posiziona, convincendo, nel panorama emergente; l'auspicio è di sentire novità a stretto giro, giungendo alla pubblicazione di un elaborato complessivo che possa restituire profondità al concept.
---
La recensione Lido di Fermo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-04-11 00:00:00
COMMENTI