Supercazzole epico-religiose in un brano che offre quattro, infuocati minuti di funk rock
"Ok, non ci ho capito un cazzo. Però suona bene". Sono queste le prime parole che escono spontaneamente dalla bocca di chi si approccia all'ascolto di BOOGIE di MEBÈN, il singolo con il quale i Complesso del Brodo hanno deciso di aprire il loro 2025.
Prodotto e distribuito in completa autonomia, il nuovo pezzo del quartetto nato e cresciuto nella periferia nord-est di Milano si discosta dalle velleità latineggianti del precedente SAUDADISÌO, per abbracciare panorami sonori più vicini all'alternative rock e al funk metal.
Quattro minuti ricolmi di incisivi riff di chitarra, linee di basso col coltello fra i denti e sincopati groove di batteria mescolati ai continui "Yeah!" jameshetfieldiani urlati dal frontman del gruppo - il cui nome, come quello degli altri tre membri rimane tutt'ora sconosciuto - sui quali viene plasmata una serie di supercazzole tradotte in strofe e ritornelli che si rifanno a un sedicente e antico corpus epico-letterario, i "Canti al Mebèn", nel quale viene narrata la titanica battaglia tra due fantomatiche entità note come "Atomi Lucidi" e "Mebèn".
Mebèn sugli Atomi Lucidi
Mebèn sui Lucidi Atomi
Piange un pianto di stelle ad inondarli
Piange un pianto di stelle
Fino a consumarsi
Ma sereni, state sereni
Infinito è Mebèn, Mebèn è immortale
Canta il quartetto lombardo nel suo ultimo singolo. Se, con BOOGIE DI MEBÈN, i Complesso del Brodo stiano cercando di diffondere una nuova religione o ci stiano amichevolmente perculando non ci è dato saperlo (propendiamo, ad ogni modo, per la seconda opzione).
Sta di fatto che, al di là del suo proselitismo nonsense - spiegato in un altrettanto delirante spiegone di ben 22 minuti che potete trovare su Spotify - l'ultimo pezzo del quartetto milanese offre quattro minuti di funk rock tiratissimo, in grado di incuriosirci verso nuove ed eventuali rivelazioni del "Vangelo secondo Mebèn". Pertanto, restiamo in attesa dell'arrivo di una nuova "Lettera dei Complesso del Brodo ai Corinzi".
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La recensione BOOGIE di MEBÈN ("del 23.05.2021", VS gli Atomi Lucidi) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-04-12 11:01:13
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