Una ballata urbana che guarda con malinconia all'amore perduto.
Civico 3, nuovo singolo del cantautore tarantino Martino, è una canzone d’amore intensa e misurata, che si muove con eleganza tra la scuola del cantautorato classico e l’estetica emotiva dell’itpop contemporaneo. È un brano che racconta la fine di una relazione con lo sguardo disincantato di chi ha abitato davvero quel sentimento, senza idealizzarlo, ma senza nemmeno rinnegarlo.
Il titolo evoca un luogo preciso, un appartamento che diventa contenitore di abitudini, ricordi e silenzi. Civico 3 è l’indirizzo di un tempo condiviso, di una quotidianità che ora vibra solo nei dettagli: una tazza lasciata sul tavolo, una camicia nell’armadio, la luce del pomeriggio che filtra tra le tende. Roma fa da cornice discreta, reale ma non invadente, una città che osserva e contiene, con i suoi suoni ovattati e i tramonti sui palazzi antichi.
La scrittura di Martino è limpida, intima, ricorda la delicatezza narrativa e la malinconia sussurrata di Brunori Sas. Allo stesso tempo, affiora la leggerezza emotiva dell’itpop di Calcutta o Tommaso Paradiso, senza mai scadere nel manierismo. Il ritornello ha una sua immediatezza, ma è nelle strofe che si percepisce la profondità di una voce autentica, capace di raccontare l’amore non con retorica, ma con precisione emotiva.
Civico 3 è una ballata urbana e personale, dove la nostalgia si fa musica e il cuore, per un attimo, torna ad abitare quelle stanze.
---
La recensione Civico Tre di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2025-04-23 09:25:53
COMMENTI