Approccio professionale, tecnica di medio-alto livello, giocosita', abilita' negli arrangiamenti, profonda conoscenza musicale... una serie di doti sprecate all'interno di un contenitore vuoto e asettico... questo e' cio' che provo dopo l'ascolto del lavoro degli Scarecrows.
Siamo inquivocabilmente di fronte a degli ottimi musicisti che purtroppo danno l'idea di essere una session band in cui tutti puntano a fare al meglio il loro compito senza preoccuparsi di dare un'anima a quello che suonano.
Nemmeno per un attimo i quattro brani di questo CD riescono a far vibrare la mia sfera emotiva, lasciandomi freddo e distaccato e con la pessima sensazione di una musica pensata per essere comoda e piacevole pittosto che per l'esigenza di comunicare qualcosa.
Il rock melodico degli Scarecrows e' impeccabile... con quei ritornelli dal gusto pop, i crescendo strumentali molto calibrati, le aperture acustiche che addolciscono i suoni, le spruzzate di funk per dare un andamento piu' ballabile, l'enfasi vocale che rende tutto piu' orecchiabile ...
Tutta la musica viene espressa senza il minimo rischio, con note gia sentite, ma ritoccate ad hoc... insomma un prodotto apparentemente prefabbricato che viene fornito anche in doppia versione inglese e italiano.
Probabilmente la strada per un discreto successo passa da queste parti... ma in questo CD non c'e' nemmeno un secondo di musica come piace a me...
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La recensione Scarecrows di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-10-08 00:00:00
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