Da Cuneo Mattia Calvo ci propone un disco di chiara matrice cantautorale. I sette pezzi di questo demo si rifanno in generale alla tradizione della canzone d’autore italiana e piu’ in particolare mi ricordano, pur con i dovuti distinguo un cero modo di comporre ed arrangiare di De Gregori.
Buoni i testi, articolati e completi, caratterizzati da una vena malinconica.
Il curriculum dei musicisti che lo accompagnano in questa produzione e’ di tutto rispetto e la notevole mole di esperienza accumulata si riflette positivamente nell’arrangiamento di tutti i pezzi. Infatti, pur mantenendo tutti una matrice per cosi’ dire di tipo cantautorale ”classico”(cioe’ in buona sostanza chitarra e voce) chiaramente riconoscibile, sono arrangiati prendendo spunto da influenze blues e rock. Degno di menzione il lavoro davvero pregiato della chitarra sia nei delicati accompagnamenti che nei soli piu’ scatenati.
Prodotto interessante insomma, con l’unico limite di non essere particolarmente originale e quindi destinato all’anonimanto a meno che un’abile produzione riesca a rendere piu’ accattivante (cio’ non vuole necessariamente dire commerciale) il disco.
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La recensione Discorsi di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-12-10 00:00:00
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