Ascoltando e riascoltando “Closet meraviglia” continuo a convincermi sempre più che la recensione ideale possa essere solo in forma di poesia, qualcosa che in versi riesca a trasmettere le stesse sensazioni che la musica di questo splendido Artista riesce a generare come in pochi hanno saputo fare.
Ma io non sono bravo a scrivere poesie né, tantomeno, recensioni che possano raccontare esaurientemente i solchi di questo cd; potrei, al massimo, fare il ‘cronista’, elencando traccia per traccia le 13 perle dell’album, ma sarebbe operazione sterile e poco redditizia per tutti.
Allora inizierò dicendovi che “Closet meraviglia” non è un disco facile che potete sentire in ogni ‘dove’; “Closet meraviglia” è un disco profondo, che scava nella vostra anima ogni qual volta deciderete di rivivere l’esperienza.
“Closet meraviglia” è bellezza pura, è musica senza tempo che lascerà il segno nel tempo.
“Closet meraviglia” sono 13 splendidi scatti in bianco e nero alla ricerca dei colori che mai troveranno.
“Closet meraviglia” è calore notturno, da ascoltare mentre fuori piove e fa freddo e il buio scende nella vostra cameretta.
“Closet meraviglia” è tutto questo e molto altro: trascende i generi, si eleva a disco assoluto rivelando la sua verità col passare delle notti.
E non c’è traccia che sceglierete rispetto ad altre: “Closet meraviglia” è unico, è un album di fotografie che racconta storie nella Storia.
“Closet meraviglia”, infine, è imprescindibile. O almeno credo, e spero, che al più presto ne siate consapevoli.
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La recensione Closet meraviglia di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2001-11-27 00:00:00
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