Unisono è il quarto disco, il primo in lingua italiana, dei Winter Dust, un salto nel buio dopo più di dieci anni a scrivere lunghi brani post-rock con pochissimo cantato in inglese. Stavolta le cose di cui parla erano troppo complicate da raccontare in una lingua che non ci appartiene. Vivendo sparsi in tre città europee diverse, siamo abituati a lavorare a distanza, ma scriverlo e comporlo durante la pandemia ha richiesto il doppio del tempo. Per qualche motivo ne è uscito un disco compatto, con canzoni dal minutaggio più contenuto e molte più parti vocali, per raccontare la salute mentale e una difficile guarigione. Alle influenze classiche come Caspian, Moving Mountains, Mogwai e Envy, si sono aggiunte rabbia (Touché Amoré) e melodia (Manchester Orchestra).
Unisono è stato registrato al Raptor Studio da Matteo Tabacco (Dufresne, Slander, Destrage) tra aprile e luglio 2022. Mixato da Chris Teti (The World is a beautiful place and i'm no longer afraid to die, Fiddlehead) nell'autunno 2022 al Silver Bullet Studio di Burlington, Connecticut. Il master è di Bill Henderson.
Tutti i testi e le musiche sono dei Winter Dust. In Buio presto e Due novembre sono presenti i Six Impossible Things come guest artists.
Biografia
I Winter Dust sono una band nata a Padova alla fine del 2008 dall'incontro di Marco Vezzaro, Marco Belloni, Marco Macchini, Marco Lezzerini e Fabio Gallato. Dopo due demo e un'attività live che riesce a toccare anche diverse città francesi, pubblicano nel 2013 l'esordio Autumn Years per Voice of the Unheard Records, un disco emo dalle accese tinte post-rock, registrato e prodotto da Andrea Suriani.
Nel 2015 l'e.p. Thresholds, una decisa sterzata verso il post-rock e hardcore di influenza Envy, Caspian, Mono e Russian Circles riceve una calorosa accoglienza fino a entrare nelle classifiche di fine anno del magazine Arctic Drones.
Il terzo disco Sense By Erosion, registrato con l'aggiunta di Carlo Belloni come secondo tastierista e pubblicato nel 2018, viene presentato a un concerto con formazione a 7 membri, con Giulia De Paoli al pianoforte al cinema Rex di Padova dove la band celebra dieci anni di carriera. Il concerto viene interamente registrato e ripreso, diventando un film e un album live (Live at the theatre, 2019).
Dopo tre anni difficili, la pandemia e il lockdown, con l'ingresso in pianta stabile di Giulia De Paoli, i Winter Dust pubblicano nel 2023 Unisono, il primo disco in lingua italiana, che riporta la band alle forti influenze emo e hardcore degli inizi.
I Winter Dust hanno condiviso il palco con Blonde Redhead, God is an astronaut, Ef, La Quiete, Tides from Nebula, Lost in Kiev, The Tidal Sleep, Fine Before You Came, Stormo, Lantern, Ornaments, Jucifer e molti altri.
Unisono
Winter Dust
Descrizione
Credits
Winter Dust, since 2008
Marco Vezzaro (voce, chitarra, loop) - Marco Belloni (piano, tastiere, programming) - Marco Lezzerini (basso) - Marco Macchini (batteria) - Fabio Gallato (chitarra) - Giulia De Paoli (pianoforte, tastiere).
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