"Undeclinable Ways" che uscira' la storica casa discografica anglosassone Earache Records ( negli anni 90 famosa per aver fatto uscire i piu' importanti gruppi metal-death metal fra cui Napalm Death, Morbid Angel etc..,e che da qualche anno , ha aperto i suoi orizzonti facendo uscire dischi anche di altri generi fra cui Alternative Rock etc) il 18 MAGGIO 2024.
Il disco è stato registrato nell'Estate 2022 , presso "Sotto il Mare Studio" a Povegliano Veronese , sotto la supervisione di Luca Tacconi sia per le riprese e sia per il Mixing/Mastering. ( lo stesso studio fu ingaggiato da Steve Albini per la produzione dell' ultimo album di Uzeda). La copertina del disco e' un'opera dell'artista contemporaneo Mauro Gazzara.
Con questa secondo album ,la "DICHIARAZIONE D'INTENTI" della band e' quella di volersi scrollare di dosso riferimenti e accostamenti troppo legati al Dark o in casi estremi al Goth del primo album , per provare a far uscire fuori un disco che reinterpreta, con tanta personalita', i suoni distorti della Seattle piu' cruda degli anni 90 ( TAD , Mudhoney. Melvinz ) alternando la malinconia acustica di Nick Drake o Elliott Smith . Il disco e' composto da 11 tracce, e nelle canzoni acustiche appare anche il violoncello ( già presente nel primo album) ad opera di una turnista ingaggiata . I testi svariano su vari argomenti: violenza sulle donne, morti sul lavoro o la dannata competizione odierna su qualsiasi settore , amplificata dal Mondo di Internet e dei Social di oggi ( la traccia e' The Hard Competition") . I due singoli che hanno anticipato l'uscita ,sono usciti lo scorso anno e sono "Rebuild"( video premiere a cura di Emanuele Torre) e "Undeclinable Ways"( canzone che da il titolo al disco) ma per un'altra casa discografica che era l'Australiana Golden Robot Records ( che vede fra le sue scuderie i Devo e altri gruppi storici del rock) per problemi burocratici, la band ha tagliato il contratto ma ha trovato la Earache , pronta a pubblicare il disco
Undeclinable Ways
Partinico Rose
Descrizione
Credits
Vincenzo Cannizzo: chitarra,voce e testi
Carlo Schembari: Batteria e Synt
Massimo Russo: Basso
Violoncello- Turnista
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