Con questo Ep abbiamo cercato di sperimentare sotto diversi aspetti, sia musicali che tematici. Dal sound più punk dei nostri vecchi dischi abbiamo provato a mischiare nuove sonorità più vicine al grunge, allo shoegaze, che sono i generi che ascoltiamo tutti e quattro e che ci accomunano.
"Besides" è il punto di arrivo di un nostro percorso di scrittura che è durato 2 anni. Quindi anche i pezzi sono abbastanza diversi tra di loro, perché in questo tempo abbiamo sempre più definito dove volevamo arrivare.
Abbiamo cercato nuove strade anche dal punto di vista della scrittura dei testi, cercando di andare oltre la nostra sfera emotiva e parlando di temi comunque personali, ma che non avevamo mai preso in considerazione fino ad ora. Per questo motivo il disco si chiama 'Besides'.
GHOSTING
'Ghosting' è stata la prima canzone di questo EP che abbiamo scritto e ci è sembrata perfetta come inizio di tutto il disco.
Il ghosting è un fenomeno sociale davvero recente e affascinante nel suo essere spietato e soprattutto diffuso, nonostante se ne parli poco.
In questa canzone abbiamo cercato di creare un dialogo fittizio tra vittima e carnefice, cosa che, data la natura del ghosting, non avviene mai nella realtà.
LOTUS
'Lotus' è sicuramente la canzone più simile ai nostri vecchi pezzi dal punto di vista del testo. Abbiamo sempre scritto musica come sfogo personale e abbiamo sempre parlato di noi nei nostri testi, quindi abbandonare questo aspetto ci è impossibile.
Per quanto riguarda le sonorità di 'Lotus', io credo che sia l'esempio perfetto di dove volevamo arrivare con questo EP.
Un giusto equilibrio tra grunge e shoegaze, ma che ricordasse comunque il nostro modo di scrivere.
CHARM
'Charm' è un pezzo a cui personalmente tengo molto, perché lo abbiamo scritto quando ci siamo ritrovati tutti insieme dopo i primi mesi di lockdown. È nato spontaneamente dalla voglia che avevamo di suonare e di scrivere. È sicuramente la canzone più diversa dai nostri soliti canoni di scrittura, ma per noi è stato davvero stimolante scriverla proprio per questo motivo. Il testo prende ispirazione da "The Neon Demon" di Nicolas Winding Refn, parla della ricerca ossessiva e quindi dannosa della bellezza o, in generale, della perfezione.
SLOW FADE
'Slow Fade' è la canzone più grunge del disco. Diretta, veloce, incazzata. Una vera valvola di sfogo, soprattutto quando la suoniamo dal vivo. È nata di getto, da quando l'abbiamo scritta non l'abbiamo mai modificata proprio per questo motivo.
NEVER / NOWHERE
'Never / Nowhere' parla del nostro rapporto con i tempi incerti in cui viviamo. Ma non solo per quanto riguarda il virus. Noi ci troviamo in una fase della nostra vita in cui ogni giorno vuol dire cercare di costruire qualcosa, a livello professionale, emotivo e relazionale, senza avere mai la certezza che qualcosa ti tornerà indietro. Viviamo nell'incertezza costante e abbiamo cercato di parlare di questo in questa canzone.
COMMENTI